XDS Astana, il nuovo arrivato Wout Poels spiega i motivi della sua scelta: “Mi piacciono le sfide e voglio aiutare la squadra a restare nel WorldTour”

Tra i tanti volti nuovi della XDS Astana in questo 2025 troviamo anche Wout Poels. L’olandese, reduce da cinque stagioni in maglia Bahrain Victorious, rappresenta uno dei nuovi innesti più esperti ed è stato scelto dalla formazione kazaka con l’obiettivo di sfruttare le sue doti per conquistare piazzamenti e di conseguenza punti importanti per la classifica UCI, missione già riuscita all’esordio stagionale al Tour of Oman dove il 37enne è riuscito a piazzarsi al settimo posto nella classifica generale, aggiungendo in oltre altri due piazzamenti in top 10 nella terza e nella quinta frazione.

Proprio in occasione dell’evento mediorientale il classe 1987 ha parlato ai microfoni di Wielerflits, raccontando i motivi della sua scelta di cambiare aria e parlando dei suoi piani per la stagione, in cui il primo grande obiettivo sarà il Giro d’Italia: “Sono felice di essere riuscito subito a fare una buona impressione – spiega Poels dopo il piazzamento conquistato in classifica generale – Ci va un po’ di tempo ad abituarsi alla nuova squadra ma sta andando tutto bene. Lo scorso anno sapevo che il mio contratto era in scadenza quindi ho iniziato a valutare un po’ di pro e contro sulle varie opzioni che avevo, alla fine è arrivata la XDS Astana e mi ha convinto, e quindi eccomi qui. So che la squadra sta lottando per non perdere la licenza e credo che questa sfida sia molto stimolante. Sarà difficile, ma non bisogna mai tirarsi indietro davanti ad una sfida“.

Nonostante l’approdo in una squadra kazaka, che sulla carta avrebbe potuto rappresentare un motivo di difficoltà, l’olandese ha svelato come sin dal primo momento l’ambiente sia stato accogliente ed entusiasmante: “Ovviamente non so come era la squadra prima del mio arrivo, ma io mi sono sentito accolto. Tutti sono molto amichevoli e questo fa una bella differenza. Devo dire che non si sente una cultura kazazka, si sente molto di più quella italiana. C’è tantissimo staff che parla italiano ed inoltre ci sono diversi olandesi. Appena arrivato naturalmente mi sono approcciato a loro e devo dire che è bello ogni tanto poter parlare la propria lingua”.

Ritornando alla passata stagione e all’ultimo anno con la Bahrain Victorious, infine, Poels non ha nascosto la delusione per essere stato escluso all’ultimo momento dalla selezione per il Giro d’Italia, indicando proprio la Corsa Rosa come nuovo grande obiettivo per questo 2025: “È stato un peccato quello che è successo lo scorso anno. Mi sono concentrato su quella gara e poi mi hanno tolto dalla selezione all’ultimo. Sono rimasto sorpreso, ma poi non potevo fare altro che andare avanti. Fortunatamente poi ho potuto fare il Tour de France. È andata così. Quest’anno però voglio fare il Giro e mi sto preparando per quello, ho grandi speranze”.

In conclusione il nativo di Venray ha dato anche la sua ricetta su quella che dovrebbe essere la strategia della squadra per conquistare il maggior numero possibile di punti UCI, il grande obiettivo di questa stagione: “Normalmente si cercano le vittorie ma noi dobbiamo ragionare più tatticamente e concentrarci anche sui piazzamenti, al momento sta andando tutto bene. Ovviamente tutti vogliono ottenere risultati e questo porta anche alla conquista di punti. Tutti noi sappiamo qual è l’obiettivo e tutti vogliamo lottare per raggiungerlo […] È particolarmente importante per la squadra studiare un buon piano e ragionare tatticamente. Dove si possono fare punti? Con quali corridori? Dove possono essere sfruttati al meglio? Ed inoltre sarà importante trovare un buon bilanciamento tra le corse e il riposo in modo tale che non si brucino tutti ad inizio stagione e arrivino poi scarichi a fine anno senza riuscire più a conquistare punti”.

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